2 Milioni e 600 mila volte: grazie!

“Orgoglio Politecnico: anche nel 2020 gli Alumni donatori hanno dato il loro concreto sostegno agli sforzi dell’Ateneo nell’essere motore di sviluppo della conoscenza e dell’innovazione per il Paese; le loro donazioni hanno ancora una volta dato la possibilità a molti studenti di portare avanti i loro studi e a molti ricercatori l’opportunità di sviluppare i loro progetti di ricerca”

Prof. Enrico Zio, presidente Alumni Politecnico di Milano, delegato del rettore per gli Alumni e per il Fundraising individuale

I donatori del Politecnico di Milano nel 2020 sono 9.585: tra di loro ci sono tantissimi Alumni, ma non solo. La community Politecnica è grande e tra i donatori ci sono anche associazioni, aziende, singoli individui che condividono la missione dell’Ateneo e ne vogliono sostenere le attività. In totale, i 9.585 hanno donato oltre 2 milioni e 600 mila euro.

Queste donazioni sono linfa vitale per molti progetti politecnici. Per citarne solo alcuni: nel 2020, l’Ateneo ha potuto erogare 87 borse di studio a studenti meritevoli che grazie a questo sostegno hanno potuto iniziare o proseguire i loro studi al Politecnico; e, nello scorso, autunno sono stati ultimati i lavori per il nuovo Campus di Architettura che, oltre a nuovi spazi e laboratori allo stato dell’arte, ospita anche un giardino aperto a tutta la città di Milano.

La ricerca scientifica è un altro dei campi che maggiormente beneficiano delle donazioni. Gli oltre 600 mila euro provenienti dal 5xMille sono interamente devoluti a progetti di ricerca a alto impatto sociale, con l’obiettivo di trasferire l’innovazione scientifica e tecnologica a sostegno delle periferie, dei paesi in via di sviluppo, dei minori e delle fasce più deboli della popolazione. Inoltre, più di 270 mila euro sono stati stanziati a favore delle borse di dottorato per portare al Politecnico tanti giovani e bravi ricercatori.

In questo anno così particolare un grosso sostegno è arrivato al Politecnico dalla community degli Alumni anche nella gestione dell’emergenza. Tra i molti, citiamo i donatori che hanno finanziato la produzione di Polichina (gel igienizzante) e i 44 Alumni della classe di laurea in ingegneria gestionale del 1987/88, che hanno donato 10.220 euro per finanziare l’acquisto di 100 dispenser di gel igienizzante, contribuendo a mantenere aperti, in sicurezza, aule, laboratori e uffici. Inoltre, la community internazionale si è attivata per far arrivare al Poli circa 200 mila mascherine che, durante il periodo marzo-aprile, sono state distribuite gratuitamente a enti di supporto sociale e sanitario.

Ingegneria al Politecnico di Milano: le donne sono una ogni 4 studenti

“Il numero di immatricolazioni è stabile e riflette dinamiche tipiche di processi generazionali lenti, di una consapevolezza che le ragazze ancora devono maturare appieno. Tuttavia, anche se poche, quelle che intraprendono percorsi STEM si dimostrano più tenaci e tendenzialmente più brave”, così la professoressa Donatella Sciuto, Prorettrice Vicaria del Politecnico di Milano, intervistata da Alley Oop – Il Sole 24 Ore, in occasione dell’uscita del Bilancio di Genere del 2020.

Sciuto commenta i dati relativi alla presenza femminile nei corsi di studio del Politecnico di Milano, che mostrano una buona presenza femminile ad Architettura e Design mentre Ingegneria ha ancora una predominanza maschile, seppur con un trend di crescita nelle iscrizioni femminili (che nell’A.A. 2018-2019 si sono assestate al 24,1% e 27,5% rispettivamente nella laurea triennale e quella magistrale)

“Investire energie su due fronti, l’inserimento nel mondo del lavoro e la progressione di carriera, è centrale nel breve e medio termine, tanto dentro quanto fuori dall’università. Questo sarebbe di stimolo per aumentare il numero di donne all’interno di percorsi più tecnologici. Credo che su questo aspetto si possa lavorare, in collaborazione con le aziende, per ottenere risultati più immediati”.

In accordo con le azioni strategiche del Politecnico di Milano a favore di una maggiore diversità e inclusione, il Bilancio di Genere scatta ogni anno un’istantanea dell’Ateneo rispetto alla prospettiva di genere nei percorsi di studio e di lavoro, tra gli studenti e all’interno del corpo docente e del personale tecnico-amministrativo. Il Bilancio di genere indica poi le politiche, le misure e le azioni positive adottate e quelle da mettere in atto per la promozione delle pari opportunità, tracciando così nuovi traguardi e punti di arrivo.

LEGGI IL BOOK ALUMNAE | INGEGNERE E TECNOLOGIE

VIDEO Tavola Rotonda Nuovi Equilibri tra Spazi e Confini | Convention Alumni Politecnico di Milano 2020

Oltre 1.500 Alumni hanno seguito in diretta la 9° edizione della Convention Alumni Politecnico di Milano.

Quale sarà il nuovo equilibrio? Intorno a questo tema, i relatori si sono confrontati tra loro e con il Politecnico, condividendo le loro visioni esperte in un’ottica globale.

NUOVI EQUILIBRI TRA SPAZI E CONFINI

Modera Andrea Sianesi, Presidente Fondazione Politecnico di Milano, Professore ordinario di Operations and Supply Chain Management

  • Maurizia Calò – OiC of the Logistics Division, Office of Supply Chain Management, NAZIONI UNITE
  • Fabio Cannavale – Founder & CEO, LASTMINUTE.COM
  • Amelia Corti – CEO, BGY INTERNATIONAL SERVICES SRL, MILAN BERGAMO AIRPORT

La Convention è una delle tante iniziative gratuite per la community degli Alumni.
Dona anche tu per sostenere questo e i tanti altri progetti del Politecnico di Milano

Anniversari di laurea 2020 | 50, 60 e 70 anni dalla Laurea

Nel 2020 sono 1.784 gli Alumni che avrebbero dovuto festeggiare il loro anniversario di 50, 60 e 70 anni dalla Laurea: 308 laureati nel 1950, 164 nel 1960 e ben 1112 laureati nel 1970!

Per festeggiare comunque questa occorrenza, caduta in un anno in cui non è stato possibile riunirci, abbiamo inviato loro una lettera, la loro pergamena di laurea, e una brochure per avere un piccolo assaggio dei rinnovati luoghi politecnici, in attesa di quando potremo riaccogliere tutti al nostro Politecnico.

Cara Alumna, Caro Alumnus,
 
come sta e come sta vivendo questo strano momento storico? Spero che stia bene e che presto avremo occasione di raccontarci di persona questo nostro “pezzettino di vita”.
Vista la particolare situazione, infatti, quest’anno, con grande dispiacere, non potremo celebrare insieme, in presenza, gli Anniversari di Laurea 50, 60 e 70 anni dalla Laurea.
 
Le prometto, però, che appena sarà possibile festeggeremo (in sicurezza), nei rinnovati luoghi politecnici (le invio una piccola brochure per un’anteprima).
In attesa di ritrovarci tutti insieme al nostro Politecnico di Milano, le invio un caro saluto e le mie personali congratulazioni per il suo anniversario di laurea in Architettura al Politecnico di Milano (con tanto di pergamena!).
 
Prof. Enrico Zio
Presidente Alumni Politecnico di Milano

L’Alumnus ing. Domenico Mietta, laureato in Ingegneria Aeronautica nel 1970 ci ha inviato una lettera, per condividere con noi e con tutti gli Alumni il suo orgoglio da Alumnus del Politecnico di Milano.
Anche noi non vediamo l’ora di poter festeggiare di persona questo importante risultato raggiunto, con l’Ing. Mietta e con tutti gli altri 1.783 festeggiati!

Ringraziando per la bellissima pergamena ricordo della mia laurea e per le squisite espressioni di congratulazioni ed auguri, nella condivisa speranza di futuri sicuri festeggiamenti tutti insieme.

Oggi, nell’ora del consuntivo, come sempre, mi sento orgoglioso dei severi studi condotti, ahimè tanti anni fa, presso il nostro Politecnico, che sono stati il viatico fruttuosissimo nella mia variegata e lunga attività lavorativa e professionale.
Sono anche orgoglioso della laurea magistrale in Ingegneria Meccanica, che mio figlio Emilio ha conseguito, calcando le mie orme, presso il nostro Politecnico.

Nella speranza di un futuro incontro personale, saluto con osservanza.
Dott. Ing. Domenico Mietta

Un casco contro il Coronavirus

“Mi chiamo Ricardo Conde e mi sono laureato dal Politecnico di Milano nell’anno 2013 in Design and Engineering”. Ricardo ci scrive dalla Colombia, dove, dopo gli studi al Politecnico, ha fondato la startup QL Concept e oggi si occupa di progettare dispositivi di protezione individuale.

“Ci stiamo chiedendo tutti come possiamo prevenire efficacemente il contagio – commenta. La nostra idea è stata quella di progettare una “bio-capsula” per tornare a fidarci gli uni degli altri, proteggere i lavoratori, tornare a condurre una vita normale e riaprire le attività economiche”. Si tratta di un casco dotato di ventola integrata per agevolare la respirazione e una serie di filtri per proteggere chi lo indossa dal virus. Il prototipo pesa circa 600 grammi e costa circa 200 dollari.

Al momento, QL Concept ne produce pochi esemplari in una piccola fabbrica artigianale, ma spera di scalare alla produzione industriale con obiettivo di produrne 2000 unità al giorno.

Clicca qui per saperne di più.

Forbes dedica la copertina a Luca Colombo, Country Director per l’Italia di Facebook

Cosa significa “vivere social”? Oggi più che mai ce lo stiamo chiedendo in tutto il mondo. Luca Colombo, country director per l’Italia di Facebook e Alumnus del Politecnico di Milano, è una delle voci più influenti in Italia nella discussione sul ruolo dei social nelle nostre vite. Proprio a lui Forbes dedica la copertina del volume #38 ora in edicola, che affronta il tema della comunicazione ai tempi dei social. 

“Le piattaforme social”, spiega Colombo a Forbes, “hanno un obbligo sociale verso la popolazione”. In tema di corretta comunicazione, Facebook ha implementato una collaborazione con 70 organizzazioni indipendenti di fact-checking che hanno contribuito alla rimozione di oltre sette milioni di contenuti di disinformazione. Quello della responsabilità sociale è un tema che Colombo affronta in modo trasversale e, più che mai alla luce di questo 2020, in relazione alle modalità di smart working all’interno del tessuto economico-sociale italiano.

Già nel 2015 in occasione della Convention Alumni Politecnico di Milano, Luca Colombo descriveva come centrale il ruolo delle persone, che sono il vero motore del cambiamento. In un contesto in rapida evoluzione, oggi come allora le tecnologie restano un mezzo, non un deus ex machina, per fare cultura e innovazione: vivere social non fa eccezione.

L’intervento di Luca Colombo all’AlumniPolimi Convention 2015

Credits header/home: forbes.it

VIDEO Tavola Rotonda Nuovi Equilibri tra Fisico e Digitale | Convention Alumni Politecnico di Milano 2020

Oltre 1.500 Alumni hanno seguito in diretta la 9° edizione della Convention Alumni Politecnico di Milano.

Quale sarà il nuovo equilibrio? Intorno a questo tema, i relatori si sono confrontati tra loro e con il Politecnico, condividendo le loro visioni esperte in un’ottica globale.

NUOVI EQUILIBRI TRA FISICO E DIGITALE

Modera Emilio Faroldi, Prorettore delegato del Politecnico di Milano, Professore ordinario di Tecnologia dell’Architettura

  • Alessandro Adamo – Partner, LOMBARDINI22
  • Fabiana Alcaino – Head of Digital and AI, VODAFONE
  • Fabio Moioli – Head Consulting & Services, MICROSOFT

La Convention è una delle tante iniziative gratuite per la community degli Alumni.
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Un motore di ricerca per studiare il genoma del Coronavirus

ViruSurf è stato sviluppato al Politecnico di Milano dal gruppo di ricerca guidato Stefano Ceri. Raccoglie i dati relativi al sequenziamento del Coronavirus (e non solo) in tutto il mondo, per studiarne e prevederne le mutazioni.

Dall’inizio della pandemia, i laboratori di tutto il mondo raccolgono e sequenziano il materiale genetico prelevato con i tamponi di persone affette da COVID-19. Si tratta di un’enorme quantità di dati di fondamentale importanza per capire come il virus stia evolvendo o possa farlo in futuro. Per raccogliere questi dati in un unico database utilizzabile da tutti, un gruppo di ricerca del Politecnico di Milano guidato dal Prof. Stefano Ceri ha sviluppato ViruSurf, un motore di ricerca che opera su un database centralizzato archiviato Politecnico e che contiene, a oggi, 200.516 sequenze di SARS-CoV-2 (oltre a 33.256 sequenze di altre specie virali associate ad epidemie che colpiscono l’uomo, come SARS, MERS, Ebola e dengue). L’interfaccia web di ViruSurf è open access (si trova a questo link) e consente di inserire le query di ricerca combinando diversi parametri. È inoltre in grado di impiegare un algoritmo per il calcolo delle mutazioni virali, via cloud computing.

ViruSurf nasce sulla scia del progetto GeCo, finanziato dall’European Research Council (ve ne abbiamo parlato nel MAP#5). Il prof. Ceri commenta per Science Business: “Avevamo già sviluppato un motore di ricerca per dataset che descrivono il genoma umano, chiamato GenoSurf; all’inizio della pandemia, non esisteva un tale sistema per le sequenze virali. Per comprenderne meglio le esigenze, abbiamo intervistato una ventina di virologi esperti da tutto il mondo. Il risultato è un sistema di facile utilizzo: qualsiasi ricercatore può connettersi ad esso ed eseguire domande, ad esempio, su quando è iniziata una mutazione virale e su come si è diffusa nel mondo” (fonte).

Un paper su questo progetto è disponibile su Nucleic Acids Research.

Scopri il progetto GeCo sul MAP #5

Credits header/home: https://www.centrofiera.it/2021/09/02/elettronica-informatica-high-tech-radio-e-vinile-al-via-la-fiera-dellelettronica/

13 nuove Borse di Studio aziendali per le Pari Opportunità

Si è conclusa con successo la nuova campagna di raccolta di donazioni per GIRLS@POLIMI: un progetto del Politecnico di Milano che si rivolge alle imprese per sostenere le studentesse di ingegneria con borse di studio. L’iniziativa è una delle azioni concrete messe in atto dall’Ateneo per favorire l’inclusione e le pari opportunità di genere, nell’ambito del progetto strategico POP (Pari Opportunità Politecniche) e ha l’obiettivo di aumentare il numero di ragazze iscritte ai percorsi STEM.

Questo primo round di fundraising si chiude con 4 grandi donatori: tre aziende, Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center, Snam, Boston Consulting Group e un privato, che hanno aderito donando in totale 13 borse di studio ad altrettante studentesse. Ciascuna studentessa riceverà una borsa di 8.000 euro all’anno per sostenere i propri studi al Politecnico.

In particolare, le borse Girls@Polimi sono dedicate alle migliori studentesse che si iscrivono a uno dei 14 percorsi di laurea e 20 di laurea magistrale in Ingegneria che oggi vedono ancora una bassa presenza di donne iscritte (meno del 35%).

Credits header/home: https://www.skuola.net/test-ingresso/numero-aperto-2020-2021-dams.html

Boeri regala al paese la comunicazione e il progetto dei padiglioni per il Piano Vaccini Anti-Covid

L’architetto Stefano Boeri, Alumnus del Politecnico di Milano, è stato incaricato dal commissario per l’emergenza, Domenico Arcuri, di progettare la campagna di vaccinazione anti-Covid-19, sia per quanto riguarda la comunicazione, sia relativamente alla progettazione architettonica e di design degli allestimenti necessari.

Boeri e il suo team hanno lavorato su questo progetto a titolo gratuito: come dichiara Boeri in un’intervista al Corriere della Sera, “abbiamo lavorato tutti pro-bono. Il mio studio di design e quello di architettura, oltre agli altri consulenti che ho voluto coinvolgere: Mario Piazza per la grafica, The Blink Fish per i video e Ingrid Paoletti e Niccolò Aste del Politecnico di Milano per la parte di ingegneria. Una ventina di persone. Quest’anno è stato terribile ed è una delle ragioni per cui nessuno di noi ha avuto esitazioni ad accettare l’incarico, dando il senso a questa urgenza”.

Il logo scelto per rappresentare la campagna è quello di una primula, fiore primaverile che rappresenta la rigenerazione e la ripartenza. “Se il virus ci ha chiuso negli ospedali e nelle case, il vaccino ci riporterà finalmente a contatto con la vita sociale e con la natura che ci circonda”, ha dichiarato Boeri nella conferenza stampa di presentazione. “Vaccinarsi sarà dunque un passo di fiducia nel futuro, responsabilità civile e di amore verso gli altri. La sfida è che il sistema dei padiglioni diventi simbolo per un Paese, il primo a essere colpito dalla pandemia in Europa, che può raccontare meglio di qualunque altro la bellezza in un momento così difficile”, ha concluso.

Secondo il progetto, la somministrazione del vaccino avverrà all’interno di padiglioni temporanei posizionati in 1500 piazze italiane. I padiglioni saranno costituiti da prefabbricati smontabili e ri-assemblabili facilmente, con scheletro in legno e copertura di materiali idrorepellenti, riciclabili e biodegradabili. Ciascun padiglione ospiterà un sistema di pannelli fotovoltaici per coprirne il fabbisogno energetico. Internamente, i padiglioni prevederanno gli spazi necessari per la somministrazione del vaccino, per l’accettazione e per l’attesa, oltre a un nucleo centrale adibito a zone di servizio per gli operatori.

ABB e Politecnico firmano un accordo di ricerca triennale

2021-2023: ABB e Politecnico di Milano lavoreranno in collaborazione a 360°. L’accordo coinvolge tutti i Dipartimenti del Poli e è finalizzato allo sviluppo di nuove tecnologie, soprattutto digitali, applicate ai settori dell’energia e dell’automazione nel contesto dell’Industria 4.0. Il Joint Research Platform ospita già diversi gruppi di ricerca del Politecnico, dotati di competenze approfondite in settori come metrologia, automazione, robotica, statistica, intelligenza artificiale, sistemi elettrici per l’energia.

Alcune delle applicazioni più promettenti già sviluppate nell’ambito di questa collaborazione sono la diagnostica in tempo reale delle apparecchiature industriali, orientate alla manutenzione predittiva; le reti elettriche con protezioni adattative che permettano alle apparecchiature di protezione di adattarsi a condizioni di funzionamento diverse; l’ottimizzazione energetica attraverso sistemi di raccolta e analisi dei dati, primo passo per migliorare l’efficienza energetica.